
La “Psicoterapia integrata” – a indirizzo psicocibernetico, che il Centro di psicoterapia Cepter applica da parecchi anni, è una metodologia terapeutica che va oltre la stereotipata impostazione della psicoanalisi classica e delle diverse scuole di derivazione. Di cui però riconosce l’importanza dell’inconscio nella natura dell’uomo, quale sistema operativo, al di fuori della coscienza, che mantiene e regola le funzioni vitali dell’organismo incentrato sulla memoria psicoemotiva. Per cui ne deriva che ogni azione umana, anche se apparentemente libera, non può in realtà prescindere e non esprimere pulsioni profonde, sconosciute ma attive e presenti in ogni essere umano.
Tale impostazione trova il suo potenziamento operativo nel fondamentale “modello psicocibernetico”, cioè lo schema guida che fornisce la chiave scientifica interpretativa dei meccanismi fisiologici su cui si fonda il funzionamento e la regolazione delle varie parti del corpo nel loro insieme, e della psice nel suo rapporto con l’organismo e il mondo esterno. Perciò la “Psicoterapia Integrata” permette di allargare il campo delle applicazioni terapeutiche, rendendole più efficaci e quindi di più breve durata, in quanto permette di usufruire dei seguenti importanti vantaggi:
- Uso integrato delle tecniche di tutte le scuole, secondo le esigenze richieste dal caso;
- Uso delle più importanti tecniche relazionali di autocontrollo psicoemotivo: varie tecniche di rilassamento da utilizzare secondo le necessità del caso (in particolar modo il Training Autogeno di Schulz **), ma anche, se necessario, del biofeedback (condizionamento operante), e altre tecniche psicoterapiche che fossero necessarie, la cui azione viene sempre guidata e mdulata mediante l’utilizzazione del modello scientifico psicocibernetico.
- Possibilità di allentare più facilmente le tensioni psicofisiche che si accompagnano agli stati di sofferenza psicologica: ansietà, eretismo psiconervoso, disturbi psicosomatici, stati di agitazione, attacchi di panico.
- La possibilità, molto importante, di eliminazione in tempi notevolmente abbreviati dei motivi disturbanti dovuti ai traumi psicoemotivi del passato, anche remoto, rimasti impressi nella motoria emotiva, che condizionano i comportamenti del soggetto nella realtà presente anche a distanza di decine di anni.
- Ristrutturazione facilitata dello stato di equilibrio psicosomatico generale;
- Riduzione del bisogno di assumere psicofarmaci anche fino al punto da poterli eliminare.
